giovedì 23 settembre 2010

Oggi, San Padre Pio da Pietralcina


Il segreto di Padre Pio
Antonio Socci
Rizzoli


C’è un filo rosso che unisce Giovanni Paolo II e Padre Pio

Sesto San Giovanni, Milano. Fermo ad un semaforo alzo lo sguardo: al quarto piano del palazzo di fronte, sul balcone, svetta a misura d’uomo una statua di San Padre Pio.
Vimercate. All’uscita dal parcheggio del centro commerciale, proprio mentre fai la curva, perciò lo vedi per forza, un bel Padre Pio che saluta.

Siete mai stati a S.Giovanni Rotondo? È un paesino disperso tra le colline pugliesi in prossimità del Gargano. Un paese in cui ha vissuto il nostro Santo. Senza Padre Pio probabilmente solo i locali passerebbero di lì. Eppure lì ha vissuto un Santo ed il luogo è meta di milioni di pellegrini.
Ci sono passato tre anni fa e arrivando mi ha colpito l’insegna di negozi e pizzerie a nome del Santo, ma dopo poco s’incrocia il grande ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. E mi son detto: guarda cosa è capace di generare la fede in Dio!
È un luogo da visitare, in cui andare da pellegrini per chiedere le grazie.
Sul muro vicino alla cella di Padre Pio c’è la scritta: DIO SA CIO’ DI CUI ABBIAMO BISOGNO.
Il libro di Antonio Socci racconta il filo che parte da San Giovanni Rotondo ed arriva a P.zza San Pietro da Papa Wojtila. Racconta la vita, i miracoli, le bilocazioni, le traversie del Santo.
Da leggere e da andare in pellegrinaggio.

P.s.: a San Giovanni rotondo alcuni anni fa era stato aperto un Bingo, ma poiché non vi andava nessuno ha chiuso rapidamente. Sarà un caso…