sabato 27 febbraio 2010

SO - Senza Offendere


Inter-Sampdoria. Al sabato sera è meglio che i giocatori nerazzurri vadano in discoteca a ballare piuttosto che in campo. Probabilmente hanno sbagliato le pastiglie, convinti di andare a divertirsi hanno preso ecstasy e non valium. Morale: 3 giornate di squalifica a Mou, 2 a Cambiasso, 1 a Muntari, Samuel e Cordoba.

Dopo aver detto: “Sono lo Special One, Zeru tituli, la Juve gioca in un’area larga 25 metri”, Mou ha incrociato i polsi come vorrebbe fare Di Pietro con i nemici. Ma poi ha affermato che era per far capire ai tifosi che la partita sarebbe finita con un pareggio.

La monarchia è stata sconfitta per la seconda volta, questa volta con un televoto. Emanuele Filiberto era in testa di 200.000 voti, ma nel rush finale è stato sorpassato da Scanu. Come nel 1946? La storia si ripete.

L’anno scorso al Festival di Sanremo ha vinto Carta, quest’anno Scanu. Tutti e due escono dalla scuderia di Amici. Se l’hanno prossimo condurrà Maria De Filippi vincerà qualcuno di X-Factor.

Berlusconi ha comprato il letto a baldacchino che fu di Napoleone. Pare che lo abbia fatto allargare. Allungare no, va bene così, anzi….

Emma Bonino è dimagrita di 4 kg. dopo 84 ore di digiuno. La prossima volta lo faccia insieme a Pannella. E comunque…. chi se ne frega!

giovedì 25 febbraio 2010

GRAFFITI


“Nell’uomo, tuttavia, c’è una resistenza alla verità del proprio io che si manifesta come lotta fra sé e la misura misteriosa di un Altro. Egli dimentica la sua consistenza e cerca il significato della vita in ciò che si rivela essere nulla, trovandosi preda della corruzione e dell’irrazionalità. Solo l’intervento di Dio nella storia rivela l’uomo nella sua divisione profonda fra quello che è (sete d’infinito) e la sua esistenza che cammina in contraddizione con la propria ontologia. A questa ribellione dell’uomo corrisponde l’amore infinito del Mistero, la misericordia. L’uomo incomincia il cammino alla verità di sé riconoscendo la propria miseria e desiderando il proprio cambiamento.”

Luigi Giussani, Alla ricerca del volto umano

martedì 23 febbraio 2010

Book da leggere


Perché è santo
Il vero Giovanni Paolo II
raccontato dal postulatore della causa di beatificazione

Slawomir Oder con Saverio Gaeta
Rizzoli

È un libro che parte dall’uomo Wojtyla per raccontare il suo cammino personale di fede, poi si passa ai capitoli sul Papa e sul mistico. Ma è sempre ed unicamente il percorso umano di un uomo che ha avuto Gesù Cristo come certezza per la vita. Dava del Tu a Cristo. A ottobre sarà elevato a Beato. Non c’è gossip ma fatti reali. Un sacerdote, un Papa che è stato uomo fino in fondo.

domenica 21 febbraio 2010

SO - Senza Offendere - Sanremo


Festival di Sanremo. Antonellona Clerici si è vestita spesso da lampadario, mettendo bene in vista il suo balcone (terrazzo). Pensava di essere alla Prova del cuoco con le sue battute a doppio senso. A furia di leggere il gobbo con i suggerimenti gli è venuto uno strabismo definitivo.

Lorella Cuccarini. Si è fatta vedere solo coperta da una chitarra e poi si è messa un kimono. Probabilmente non ha di meglio da fare. Dalla Più amata dagli italiani alla chitarrina più scordata.

Maurizio Costanzo. Appena rientrato in Rai ci ha messo la sua camicia e i suoi baffi, come se fosse al Costanzo Show. Nulla di nuovo. Vecchio tricheco.

Emanuele Filiberto ha scambiato i fischi per fiaschi (quando parla sembra spesso ubriaco). Aveva la fodera della giacca verde e rossa e la camicia bianca. Fa di tutto per recuperare la stima degli italiani ma non ci riesce. Che torni in esilio.

Orchestra. In segno di protesta ha appallottolato gli spartiti e li ha lanciati sul palco e sulla Clerici. Dovevano però metterci dentro dei sassi.

Bersani è intervenuto al Festival è ha preso dei fischi, se avesse cantato avrebbe preso ortaggi.

sabato 20 febbraio 2010

SO - Senza Offendere


Rapina finita male per quattro banditi con il viso coperto dalle maschere di D’Alema e Fini. Hanno provato a rapinare un supermarket a Roma, ma sono stati arrestati dalle forze dell’ordine. E poi dicono che il crimine paga….

Beppe Bigazzi è stato sospeso dalla trasmissione La prova del cuoco per aver detto: A berlingaccio (il carnevale in dialetto) - chi non ha ciccia ammazza il gatto.
Ha declamato una ricetta a base di carne di gatto. Peccato mortale, pare che Benedetto XVI abbia quattro o cinque di gatti.

Settimana nera per Buffon. Dopo la papera contro il Genoa, la ripresa in diretta tv del bestemmione e il tapiro di Striscia la Notizia, in Europa League si è fatto passare un gol sotto le gambe. Avrà stirato il gatto (nero) che poi si è pappato Bigazzi?

Che Emanuele Filiberto si candidi per le Europee, fa ridere, che vinca Ballando con le stelle ce ne siamo fatti una ragione, che conduca con Pupo
i Raccomandati è desolante, che vada a Sanremo (sempre con l’accompagnatore Pupo) e canti Italia Amore Mio ci fa venire il latte alle ginocchia. Opportunista.

venerdì 19 febbraio 2010

Guarda La Rèclame


La Fiat ogni tanto ritorna sul luogo del delitto. Nel 2001 realizzò una pubblicità con soggetto Doblò. Dei rasta giamaicani si allenavano per partecipare alle olimpiadi invernali sul bob a quattro. Quest’anno ritorna con la versione Family Space, in cui abbiamo delle (belle) donne in gravidanza. Un auto per la famiglia, uno spot che è un inno alla vita. Una buona fotografia, bellissimi i colori e orecchiabile la musica. Gli spot prendono spunto dal Cool Runnnig – Quattro sotto zero, un bel film in cui John Candy allena dei giamaicani nella disciplina del bob per le olimpiadi invernali a Calgary nel 1988. Un film per piccini e per grandi. Una favola…da vedere, così come lo spot.

mercoledì 17 febbraio 2010

Book da leggere


È sempre festa
Carlo Manzoni
1950 - Rizzoli


Ma poi perché dovremmo prenderci tanto sul serio?
Ogni giorno succede qualcosa per nostra fortuna.
L’importante è fissare una linea di condotta, poi si trova sempre il modo di eluderla.
Più mondo si vede più piccoli si diventa.
Ci si diverte anche quando non sembra.
Dai 40 anni in poi si continua a giocare con maggior serietà.



Un libro introvabile ma che vale la pena di cercare e leggere. Brevi racconti umoristici allo stato puro che attraversa ed investe il quotidiano. L’uomo è sempre al centro con i suoi tic e la sua umanità. L’autore era parte della banda del Candido, con Guareschi, Mosca, etc.
Una garanzia

martedì 16 febbraio 2010

SANREMO 2010 (vai al link de Il suusidiario.net)



Nel red carpet della canzone italiana, più spazio allo share, meno alla musica.

L’anno scorso il Festival di Sanremo esordì con il 47% di share e con 14 milioni di telespettatori e poi fu un trionfo. Quest’anno prudentemente Mediaset ha deciso di non mandare in onda Le Iene, Zelig e Io Canto.

L’onda lunga della riviera ligure è finalmente arrivata dopo mesi di indiscrezioni e di sortite sotterranee. Individuato il conduttore in Antonellona Clerici, subito c’era stata una ridda di supposizioni sulla partecipazione come autore del suo boyfriend Edy. Smentita della Rai, ma tutto serve a tenere l’allerta sulla manifestazione. La melina è continuata con le discussioni sulla partecipazione del principe ballerino Emanuele Filiberto come cantante, di Lorella Cuccarini nuda e della canzone sulla povera Eluana di Povia.

Ci ha pensato poi il cantante Morgan che ha fatto crack nel vero senso della parola, l’artista maledetto ha fatto parlare di sé per aver affermato di fare uso di droghe. Licenziato in tronco. La Clerici ha annunciato che ci sarà (non si sa in che veste) mentre dalla Rai cadono dal pero.

Porta a Porta, Domenica in, Pomeriggio sul Due, etc, tutti ad invitare Morgan ed il suo pentimento con un gran lancio del Festival. Dulcis in fundo, il malore con corsa in ospedale della conduttrice, svenuta nel sottoporsi a una dieta ferrea per entrare nei vestiti da sera degli sponsor della moda.

Ma Sanremo è Sanremo… e forse è tutta pre-tattica.
Il format del 2010 copia a mani basse quello dell’anno scorso: ospiti, canzoni, ospiti, canzoni. Nella sera serata d’apertura come invitati abbiamo i conduttori del 2009 osannati per gli ascolti, Bonolis e Laurenti. Ad essi si aggiungeranno il brutto anatroccolo diventato cigno Susan Boyle e la bellissima Rania di Giordania.

Vi saranno, in serate diverse, Lippi e Cassano, la massima espressione dell’Italia calcistica. Ecco, in questa occasione, Antonellona dovrebbero fare un’intervista a due tipo le Iene, ma sappiamo che sarà impossibile. Sempre in serate differenti, Christian De Sica e la showgirl Belen Rodriguez (c’è forse lo zampino dello sponsor Tim?). Chissà se la bella modella sarà accompagnata dal guascone Corona!

Ci saranno anche come ospiti dei cantanti affermati come Elisa, Migel Bosè, Endrigo, Carmen Consoli, Bennato, Cocciante, Renga e Massimo Ranieri, che eseguiranno un medley delle loro canzoni famose.

E perché, anche l’occhio (quello di Antonellona) vuole la sua parte, ci saranno due bellissimi come Raul Bova e Gabriel Garko.

Per gli ometti forse ci sarà JLo (Jennifer Lopez) e sicuramente la Cuccarini che dovrebbe esibirsi nuda, coperta solo da una chitarra elettrica (ma non poteva farlo quando era più giovane?)

E per finire la coppia più televisiva d’Italia, e cioè Maria De Filippi con Baffo Costanzo.

Potremmo definirla una sfilata più che un festival della canzone.

Ma ci sarà anche quella, con Cristicchi, il nazional popolare Toto Cotugno, Nino D’Angelo che canterà in dialetto napoletano, la figlia di Zucchero con i Nomadi, la grintosa Irene Grandi, i vincitori di due edizioni di X Factor ed il più acclamato di Amici, il bravo Enrico Ruggeri, i due fratellini Sonohra. Chiudono, il trio composto dal tenore Canonici con Pupo e Emanuele Filiberto (basilico e prezzemolo) e il furbetto Povia.

Più che il Festival della Canzone Italiana, sembra un red carpet di personaggi famosi, ormai la sfida canterina è un soprammobile, è tutto il resto che conta, che vale per gli ascolti televisivi. Un Festival asservito allo share e non alla musica, un festival che è ormai un format tv.

domenica 14 febbraio 2010

GRAFFITI di S. VALENTINO


BELLEZZA/ San Valentino, quando una persona può farci abbracciare il mondo (vai all'articolo di Laura Cioni)


Oggi è S. Valentino, un martire cristiano decapitato nel 270 d.C.
Per tutti però è la festa degli innamorati.
La pubblicità dei Baci Perugina è da giorni che ci martella con i suoi spot che si concludono invitando il telespettatore a scrivere delle frasi d’amore che verranno scelte e premiate dallo scrittore/autore/regista/luchettaro Federico Moccia. Che connubio.

L’amore è una cosa vera, imparagonabile alle frasi dei cioccolatini che sono banali e sentimentali.

Dire Ti amo a mia moglie non è una cosa semplice, implica un sacrificio: che io voglia il suo il suo bene, il bene del suo destino.
gianni foresti

sabato 13 febbraio 2010

SO - SENZA OFFENDERE


Per il prossimo Natale la Camera ed il Senato ha deciso di regalare ai parlamentari bretelle e cinture, visto che i pantaloni cadono troppo in fretta.

Veltroni vorrebbe fare il presidente della Juve. Gli interisti e i milanisti sono d’accordo: in ogni posto dove è andato ha fatto solo buchi nell’acqua. Yes he can.

Montezemolo ha affermato che la Fiat non ha mai avuto una lira dallo stato. Ma gli incentivi per la rottamazione e la cassa integrazione? Lo mandiamo a Sanremo a cantare Fiumi di Parole.

Carlà Bruni non andrà a Sanremo. Ce ne faremo una ragione. Da quando è first lady parla male dell’Italia. In coppia con Montezemolo avrebbero resuscitato i parolai Jalisse.

Di Pietro si tura il naso e in Campania appoggia il candidato del PD che è inquisito. Non è più un manettaro? Lui afferma: O con De Luca o con la camorra!
Ma chi comanda da decenni in Campania? Il PD con Bassolino. Probabilmente Di Pietro è caduto da cavallo e ha battuto la testa.

Morgan ha deciso di affidasi a un altro santo, da San Remo a San Patrignano.

giovedì 11 febbraio 2010

Nostra Signora di Lourdes (vai all'articolo de Il Sussidiario)


Bernadette
Franz Werfel
Corbaccio


Un libro introvabile ma che vale la pena di cercare nelle librerie dell’usato.
Werfel, ebreo, riparò a Lourdes per sfuggire ai nazisti. Fece voto alla Madonna di Lourdes: se si fosse salvato avrebbe scritto un romanzo. Si salvò e scrisse questo bellissimo romanzo.
Leggi l’articolo allegato, di Laura Cioni da Il Sussidiario.net

mercoledì 10 febbraio 2010

ZELIG/ Tic, tormentoni e tanta ironia: ecco la formula magica per continuare a far ridere


Una risata vi seppellirà.
Questa frase andava di moda negli anni della contestazione, ora la satira politica è tramontata, mentre alcuni vecchi compagni sono rimasti facendone un’industria che, vista con gli occhi di allora, sarebbe definita qualunquista.
Non voglio parlare del business di Zelig, onore a Gino & Michele che sono stati capaci di tramutare le risate in soldi.
Il Teatro Arcimboldi di Milano, dove si registra il programma, è ormai esaurito per tutte le serate dello show, il pubblico si diverte ed anche i comici si galvanizzano.
Dal vivo l’atmosfera è un’altra cosa rispetto alla tv, si ride di più e meglio.
Per ottenere una puntata vengono inscenate due serate alla settimana da cui in post-produzione si ricava il programma finale.

Zelig è un pilastro di Canale 5, dopo quattro puntate ha una media del 25% di share con 6.150.000 spettatori, ottimo, un grande ascolto, ha ridimensionato Ballarò su Rai 2.
Ma tra Bersani, Brunetta, Di Pietro e Bisio, Incontrada, Raul Cremona, etc., chi scegliereste?
È vero che i politici fanno spesso ridere per quel che dicono, ma son risate a denti stretti, da piangere. Meglio una serata di svago autentica.
La formula di quest’anno è forse la più costosa di sempre, ma ogni tanto bisogna tornare allo origini. Una trentina di vecchi glorie della comicità come Giole Dix, Zuzzurro e Gaspare, Bertolino, Raul Cremona, Mago Forrest, Paolo Cevoli, Brignano, Geppi Cucciari, Teresa Mannino, etc., che ci hanno allietato le serate degli ultimi vent’anni si susseguono sul palco.
Gene Gnocchi ha un ruolo più politico degli altri comici, è l’unico (forse insieme a Bertolino) che le spara contro il Berlusca, vuol forse essere la coscienza sopita degli autori?
Bisio è un grande, conduce con maestria ed una capacità che non ha eguali. Solo con il viso e lo sguardo fa sorridere. La bella mamma Vanessa Incontrada ormai ha surclassato il ricordo della Hunziker, ride in maniera naturale, si diverte e non è artefatta. Insieme una buona coppia. Bravi anche nel cantare insieme i middle musicali.
Ai comici affermati fanno da spalla pochi volti nuovi.
Dopo Checco Zalone non penso sia facile trovare subito un altro fenomeno, perciò meglio andare sul sicuro con comici super rodati anche se datati. Una specie di revival. Quest’anno la novità potrebbe essere Maurizio Lastrico con le sue gag dette in endecasillabi, ma sono per un palato troppo fine confrontate a quelle di Zalone o di Pino dei Palazzi.
Non si può pretendere che tutte le annate i vini siano ottimi.
Gli artisti che si susseguono sul palco debbono però ringraziare Gino & Michele, la trasposizione in tv di Zelig li ha fatti diventare famosi.
I testi delle battute sono perlopiù popolari, tormentoni che la gente dice al bar o i ragazzi a scuola. Ma proprio qui sta la forza del programma.
Non penso sia facile scrivere un monologo che faccia ridere, senza cascare nella banalità delle battute sessuali, partendo invece da ciò che accade nella vita. È un po’ qui forse la sfida da recuperare. È sicuramente positivo riprendere i tic, le nevrosi ed i personaggi che spesso incontriamo nella normalità della giornata, esasperandoli per renderli surreali.
Ma vanno continuamente rinnovati per non stancare.
Guardando in tv i comici, dovremmo fare nostro il motto che ci vuole una sana ironia nel guardare la vita, ma soprattutto bisogna imparare a ridere di noi stessi prendendosi meno sul serio.

lunedì 8 febbraio 2010

Book da leggere


La famiglia che raggiunse Cristo
La saga di Citeaux

M. Raymond
San Paolo


Come dice il titolo è la storia di un’intera famiglia, quella di S. Bernardo, che sotto la spinta della figura del santo vestirono ad uno ad uno il saio. Da Guido che con la moglie Elisabetta presero i voti, a Gerardo che dopo un miracolo predetto da S.Bernardo, diventa cavaliere di Dio, al fratello più piccolo che fu rimandato a casa diverse volte visto la giovane età. Anche il padre, morta la moglie si fece monaco.
Un romanzo interessante che continua sulla linea di I tre frati ribelli.

domenica 7 febbraio 2010

Clicca qui i video de La Réclam


La saga di Vodafone era iniziata con Totti e Gattuso, ve lo ricordate il fuori onda: LAIF IS NAU ? Poi è continuata con il romanista e la moglie Ilary Blasy.
Un calciatore che guadagna 10/12 milioni di euro all’anno e che decide di farsi prendere in giro dalla pubblicità è il massimo.
Onore al Pupone che si fa mettere alla berlina per le sue conoscenze e capacità extra calcistiche. Notevole l’autoironia del n. 10 con cui stravince per l’ignoranza sul tema informatico. Direte che lo pagano profumatamente, e che il gioco vale la candela, ma passare per pirla (alla milanese) non è bello per nessuno. Speriamo che la saga Casa Totti continui. I testi sono ottimi e il testimonial è adatto. Un grande comico.

sabato 6 febbraio 2010

SO - Senza Offendere


Veronica pretenderebbe 700 milioni di euro come trattamento di fine rapporto per il divorzio con Silvio. Dicono che il Cavaliere sia un uomo generoso, ma qui vorrebbe dire avere le mani bucate. Vedremo.

Feltri e Boffo a pranzo con Farina per sancire la pace. Il vescovo della Pdl (Farina) li ha assolti entrambi dai loro peccati. Per Boffo è stato un pranzo delle ….beffe.

Prodi non si candida a sindaco di Bologna perché ormai sa di essere una mortadella scaduta.

Morgan ha fatto… crack (troppo facile questa battuta).

Brunetta passerà alla storia come il politico più grande, non tanto per la statura ….politica, ma per gli enormi manifesti fatti attaccare a Venezia.

giovedì 4 febbraio 2010

Book da leggere


La vita ai supplementari
Giovanni Galli
Rizzoli

Un libro semplice, come la persona di Giovanni Galli, una vita vissuta nel calcio e poi il dramma della morte del figlio.
Un’autobiografia che parla di amore per la moglie, i figli, la professione, la vita.
Non mette in piazza il suo dolore, è essenziale nel raccontarlo.
Sicuramente è una persona che dalla sua esperienza vissuta ha imparato a guardare sé stesso e gli altri.
Un libro delicato che racconta più di calcio che di dolore, ma è giusto così.
Il dolore va vissuto nel silenzio nel silenzio del cuore.

martedì 2 febbraio 2010

Clicca qui il video de La Réclam


Nella polemica sul cambiamento del nome alla rubrica libri del TG1, da Benjamin a Billy, tra il direttore Minzolini e il critico Aldo Grasso, chi ci ha guadagnato è stata solo l’Ikea, per il resto parole al vento.

Bello lo spot dell’azienda svedese in onda in questi giorni.
Un uomo entra nella sala di un’abitazione e saluta calorosamente il padrone di casa.
Insieme seduti sul divano guardano la partita ed esultano al gol, mimano una suonata di chitarra, mangiano noccioline, vedono un film, fanno del modellismo, giocano ai mimi, si stravaccano. Si divertono. Sono amici
Il primo uomo si accorge che è tardi, saluta l’altro amico, è un secondino e si scopre che la sala è una cella di una prigione.
Appare lo slogan BASTA POCO PER CAMBIARE.
Surreale l’idea che direi fa proprio sorridere.

Chissà cosa ne pensa Di Pietro ?

lunedì 1 febbraio 2010

SO - Senza Offendere


Giuliano Ferrara, l’Elefantino, ha sparato contro il giornale della CEI, l’Avvenire, per un articolo messo solo a pag. 11 su Emma Bonino candidata nel Lazio per il PD.
Con questa scusa ha tirato la giacchetta alla Chiesa.
Dopo l’insuccesso della lista contro l’aborto forse ne farà una contro il diavolo (Bonino) alle regionali. Che si creda S. Michele Arcangelo?

Pitt e Jolie pare che divorzino. Ce ne faremo una ragione. I figli forse no! (tra naturali e adottati quanti sono?). chi ci guadagnerà probabilmente saranno le babysitter.

Proposta Brunetta: togliere 500 euro al mese dalle pensioni per darle ai bamboccioni.
Ha proprio la statura del grande economista. Chissà se diventa sindaco di Venezia cosa succederà ? Forse è meglio che resti a fare il ministro, così le potrà sparare grosse, ma almeno non farà danni.

Materazzi con la maschera di Berlusconi al termine del derby. In campo è veramente il n.1 per le mazzate, anche quelle ironiche. È certo che la persona che lo ha deferito a carnevale si camufferà da Buster Keaton.

D’Alema andrà al vertice del Copasir (comitato parlamentare per la sicurezza).
Ha sicuramente il know how per il settore intelligence. Ha ancora lo sbianchetto del caso Mitrokhin.

D’Alema aveva telegrafato : Non - Vendo-la - Puglia- al- Primo- Boccia.
Non è andata proprio così.

Prima Sircana, poi Marrazzo, adesso Delbono che si dimette da sindaco di Bologna.
I sexigate fanno male al PD ( Partito Depravati )