lunedì 24 aprile 2017

Alessandro Carlini - PARTIGIANO IN CAMICIA NERA. La storia vera di UBER PULGA






Alessandro Carlini
PARTIGIANO IN CAMICIA NERA
La storia vera di UBER PULGA
Chiarelettere


L'autore è un nipote del protagonista Ubar Pulga, fascista della prima ora che dopo aver aderito alla RSI fu mandato come spia tra i partigiani. Era mantovano, alto e biondo, parlava benissimo tedesco e si immerse nella figura di soldato altoatesino disertore.
Conquistò pian piano la fiducia dei partigiani arrivando a consegnarne alcuni che furono uccisi.
Cosa scattò nella sua coscienza non si evince dal libro, sta di fatto che nonostante fosse stato decorato da Mussolini in persona, l'ufficiale fascista saltò il fosso cercando di riparare le sue gesta di spia. Rubo un camion di armi per consegnarle ai partigiani, ma fu scoperto, incarcerato, condannato alla fucilazione. Forse il suo fu un gesto di espiazione vesto i partigiani che aveva tradito.
Una storia vera. Da girarne un film.