Gialli per l'estate.
Sotto questo sole, la temperatura si alza.
Se siete sotto l’ombrellone leggetevi Piero Colaprico,
giornalista de La Repubblica che coniò il termine Tangentopoli.
La trilogia della città di
M. - Il Saggiatore
Lasciati i panni del maresciallo
Binda scritto con Pietro Valpedra, nel 2004 si cala in solitaria
in quelli dell’ispettore Binda.
Sono tre gialli ambientati nella Milano del 2000. Forse un
po’ inverosimili sotto l’aspetto poliziesco, ma comunque leggibili. 1- Una
ragazza viene trovata uccisa nel suo appartamento ed esce allo scoperto il
padre 007 con tanto di conti correnti cifrati all'estero. 2- Dopo anni di detenzione in un
carcere americano, un vecchio boss della mala torna al Ticinese per regolare i
conti con chi gli ha ucciso moglie e figlio. 3- Un ragazzo universitario viene ucciso ed il suo amico cieco si muove
per investigare calandosi nel mondo della droga.
L’ispettore Francesco bagni nuota in questa Milano che lui
stesso dice di non riconoscere più. Anarcoide, anticonformista, alla ricerca
dell’amore vero. Forse un po’ troppo sfigato e forse un po' troppo intelligente.
Quando si scrive di gialli si coinvolge l'uomo con i suoi limiti ed errori, ma anche con i suoi desideri.