Settimana scorsa e ieri sono stato invitato per ben due
volte da Facebook ad annullare una trentina di richieste d’amicizia sennò mi
avrebbero bloccato l’account. Erano persone che conoscevo di riflesso, amici
dei miei amici, con interessi ed affinità comuni. Mi prostro alla legge sulla
privacy.
Stamane
chiedo l’amicizia a Caterina Simonsen, ma si apre un messaggio di FB: “ per
sette giorni non puoi richiedere amicizie.” Devo
stare in panchina, sospeso come nella pallanuoto. La legge è legge.
Spero però che FB abbia bloccato i profili dei 500 personaggi
che hanno insultato Caterina e dei trenta che l’hanno minacciata di morte. Caterina soffre di quattro rare malattie genetiche ed ha postato un
piccolo manifesto a favore della sperimentazione animale, ringraziando i
genetisti che gli stanno dando la possibilità di vivere. Apriti cielo, minacce e insulti
da parte di animalisti fuori di testa. - Era meglio se morivi a nove anni
brutta imbecille… lo sperimenterei sulle persone come te - … Se per darti un
anno di vita sono morti solo tre topi . Per me potevi morire pure a 2
anni…
E via dicendo.
Ormai è assodato che la mentalità senza Dio cerca di
sovvertire la ragione, ma salvaguardare gli animali rispetto alla vita
dell’uomo è veramente scandaloso, irragionevole. È solo pura ideologia che
genera violenza, come la salvaguardia della razza da parte dei nazisti. E forse
si arriverà a dire: meglio un animale vivo che un tossico, oppure, mettiamo la carne fuorilegge?
Speriamo proprio di no
FB è il maggior social network mondiale, un business
colossale che mette in contatto i pensieri di centinaia di milioni di persone.
Libertà quindi. Virtuale s’intende, perché ormai siamo schiavi di internet.
L’esempio di Caterina è la punta pericolosa dell’iceberg, ma
di esempi ve ne sono altri tipo i post con Juve merda. E poi ci stupiamo se al
posto dei tifosi facinorosi vanno allo stadio migliaia di ragazzini che si
comportano allo stesso modo?