venerdì 5 giugno 2015

PRIMA VISIONE: Run All Night - Una notte per sopravvivere


Dopo La Preda Perfetta e Taken 3, Liam Neeson interpreta un altro film d’azione, Run All Night - Una notte per sopravvivere del regista  Jaume Collet-Serra che già l’aveva diretto in  Unkdown - Senza Identità.
Sicuramente questo film è meglio del trittico di Taken, non c’è paragone.
Lui è un ex killer semi alcolizzato, con sensi di colpa che, per salvare il proprio figlio prima scappa, poi  va alla caccia del suo ex boss interpretato da Ed Harris. Questi è un boss cinico e spietato, amico di Neeson. I due, in nome della loro amicizia si erano detti: Dovunque andremo passeremo il confine insieme.
Ma quando Neeson gli uccide il figlio combina-guai (per difendere il suo), Harris scatena la sua banda ed un killer per vendicarsi.
Leam da braccato si mette a cacciare.
C’è il rapporto tra lui e  suo  figlio,  che non lo vuole vedere nemmeno dipinto, ma Neeson vuole redimersi e darà la vita per salvarlo.
È un western in piena regola con attacco all’OK Corral finale con tanto di winchester.
Ed Harris sempre sopra di una spanna. C’è anche Vincent D’Onofrio sempre nella sua parte di sbirro. Ormai ha la divisa ad honorem.

Chiaramente, come si desume dal titolo, il film è girato di notte. L’alba arriva come purificazione.