Emilio Martini
CHIODO FISSO
Corbaccio
Il titolo del romanzo
si adatta al giallo di Martini ed al racconto che il commissario Bertè scrive nei momenti di ispirazione. Un chiodo
fisso che potremmo chiamare Amore
esclusivo e che porta alla morte.
Mentre il suo timido amore verso Marzia, la proprietaria della
pensione Aurora, sembra avere degli sviluppi, Gigi Bertè decide di prendersi
due settimane di ferie e torna a Milano. Qui s’imbatte casualmente nell’assassinio di un suo
compagno di gioventù sgozzato e comincia
per Bertè un dejà vu che lo riporta
indietro nel tempo. Due suoi coetanei del quartieri uccisi con la gola
tagliata, un altro scomparso nel nulla.
L’intuizione si fa strada e risolverà il caso, anzi i casi.