venerdì 24 giugno 2016

Lodovico Festa - LA PROVVIDENZA ROSSA

Lodovico Festa
LA PROVVIDENZA ROSSA
Sellerio Editore




Un finto romanzo giallo, più un libro storico sulle dinamiche interne del Partito Comunista Italiano negli anni '70 in quel di Milano.
Una bella fiorista con la tessera del partito viene uccisa da una sventagliata di mitra. Rapina? Pare proprio di no, l'arma era tedesca, requisita dai partigiani rossi alla fine della guerra e nascosta con altre armi nelle sedi del sol dell'avvenire.
Il dirigente comunista, provibiro del partito, inizia una indagine parallela a quella della polizia. Qui si descrive le dinamiche, l'organizzazione, la nomenclatura e la struttura del PCI, una vera e propria potenza e macchina da guerra.
 Non so se l'autore, un tempo dirigente del partito e poi noto giornalista, abbia scritto con una punta di inchiostro velenoso condendolo di giallo, certo che di thriller c'è ben poco, in certi momenti in cui il provibiro comunista svolge l'indagine la noia ci assale.
Pare che il romanzo abbia riscosso un buon successo, forse perché il partito che fu di Berlinguer ormai è solo nel ricordo di pochi e nel certificato di rottamazione di Renzi.