domenica 27 novembre 2011

Book da leggere: L'APOSTOLO PAOLO


Joseph Holzner
L'apostolo Paolo
Morcelliana


Probabilmente, anzi sicuramente, ho frequentato poco il catechismo.
Avevo un’immagine tutta mia di S.Paolo: basso, tarchiato, nervoso, irruente, un po’ invasato. Qualche prete me l’avrà comunque inculcato.
Questo è un libro che bisogna assolutamente leggere.

Joseph Holzner oltre che sacerdote è stato il massimo esperto e studioso di S. Paolo. Ha dedicato una buona parte della sua vita a viaggiare e studiare l’esistenza e le lettere del patriarca della Chiesa.

S. Paolo era un dottore della legge ebraica. Era istruito, conosceva il greco, l’aramaico, il latino ed era tenuto molto in considerazione. Quando fu lapidato S. Stefano aveva circa 30 anni, non era perciò un giovinetto, e partecipò attivamente al martirio del primo cristiano.

Mi hanno colpito molte cose della personalità di S. Paolo. Eccole di seguito.

Non aveva conosciuto Gesù, ma la folgorazione sulla via di Damasco l’aveva convertito a Lui totalmente. Chissà se l’avesse conosciuto in vita!
Ma era scritto che doveva arrivare dopo Gesù per annunciare la Chiesa oltre i confini della Palestina.
La sua certezza era in Cristo, la sua decisione, il suo impeto erano la fede in Cristo.
Sia che mangiate, sia che beviate, siete di Cristo.
Una visione della vita e dell’esistenza Cristocentrica. Come Giovanni Paolo II, come Benedetto XVI. Mi ricorda molto don Giussani.
Un uomo certo, senza paura, ma al tempo stesso umile, affezionato a Barnaba e Timoteo, a Pietro, agli altri cristiani che incontrava nei suoi viaggi.
Attento al bene della Chiesa.
Soffrì, fu lapidato e creduto morto, fustigato, incatenato e martirizzato a Roma.
Visse sempre del suo lavoro di tessitore per non pesare sulla Chiesa.
Viaggiò senza sosta per visitare le comunità cristiane e per annunciare Gesù ai pagani. Si sentiva l’ultimo degli ultimi, il più infimo, ma la sua energia di adesione a Cristo era totale.
Chi non desidererebbe essere così?