venerdì 16 giugno 2017

Leonardo Gori - IL RITORNO DEL COLONNELLO ARCIERI






Leonardo Gori
IL RITORNO DEL COLONNELLO ARCIERI
TEA

Maggio 1968. Il colonnello in pensione dei servizi segreti italiani Bruno Arcieri è rifugiato a Parigi. Un anno prima era volato in una scarpata con la sua auto che era stata manomessa. Si era salvato per il rotto della cuffia rompendosi una miriade di ossa. In ospedale era in camera con un ragazzo che fingeva di essere muto a causa di un trauma. C'erano di mezzo i servizi segreti deviati e il giovane fu trovato impiccato. Per non saper né leggere e né scrivere, Arcieri si era rifugiato a Parigi aiutato dai vecchi amici partigiani comunisti. Per mantenersi faceva il cuoco, mestiere che aveva appreso man mano per sopravvivare e che lo appassionava. Aveva incontrato una donna, Marie, più giovane di lui, che gli voleva bene.
Gli amici francesi lo avvisarono che era meglio cambiare aria, i servizi deviati italiani erano sulle sue tracce a Parigi.
Arcieri decide invece di tornare a Firenze per farla fuori definitivamente lasciando Marie e le manifestazioni studentesche. Si rifugia in una specie di comune dove rallegra tutti con la sua cucina. 
Al tempo stesso cerca di arrivare ai mandanti che lo vogliono morto. 
Una storia intrecciata con personaggi in apparenza strani e bislacchi, cattivoni e buoni, ricette di cucina, musica jazz e rock, intrighi, la città di Firenze con le prime manifestazioni del '68 in Italia. 

Un giallo gustoso, sotto tutti gli aspetti.