Gianni Biondillo
CRONACA DI UN SUICIDIO
Guanda
Ferraro e la figlia Silvia sono in vacanza al mare al
lido di Ostia. Al largo trovano una barchetta alla deriva. Non c'è nessuno,
solo i vestiti ben piegati, l'orologio, il portafoglio e un biglietto di
commiato.
L'ispettore avvisa i colleghi di Roma. Tornato a Milano
viene chiamato da un ispettore della capitale, è stato ritrovato in mare un
corpo, la ex moglie abita nel capoluogo meneghino e a Ferraro tocca l'arduo
compito di avvisare la donna. A tratti continui c'è la vita sfigata del
suicida. Ma.....
Bello, la conclusione è inaspettata.