venerdì 14 settembre 2012

Libano 3 - Il papa e San Charbel



Il Papa è in Libano.
In questi giorni terribili, con il sangue che scorre a causa degli integralisti islamici, Benedetto XVI è a Beirut con il suo messaggio di pace.
Il suo programma non contempla la visita al santuario di Annaya, piccolo paese all'interno a 1400 mt, dove sorge il monastero maronita in cui vi sono le spoglie di San Charbel. Qui ho fatto tappa nel mio viaggio in Libano.
San Charbel, Giuseppe Makhluf  nacque nel 1928. Entrò giovane in monastero e dopo pochi anni chiese all’abate di poter vivere da eremita in fianco al convento. Così fu finché morì il 24 dicembre 1898.
Poco dopo la sua morte arrivarono dei contadini dal fondo valle: di notte vedevano una luce provenire dal monastero. Venne appurato che il bagliore proveniva dalla tomba di Giuseppe.
Fu riesumato e murato in un sepolcro all’interno della chiesa. Poco tempo dopo iniziò dal muro a uscire un liquido oleoso. Avvennero poi i le prime guarigioni miracolose.  Fu proclamato santo da Papa Paolo VI   il 9 ottobre 1977  ed è festeggiato il 24 luglio.
San Charbel è un santo taumaturgico, a cui affidarsi per guarire dalle malattie.
Per saperne di più consultate il sito http://www.charbelcenter.com/