Quando
dopo una giornata di lavoro mi appresto ad arrivare a casa, vedo sul
marciapiede due sessantenni camminare mano nella mano.
Dopo
un chilometro due giovani che si baciano teneramente.
Suono
loro il clacson come saluto.
Guido
per altri 500 metri e scorgo una famigliola, la madre che spinge un passeggino
con un bimbo di circa otto mesi e il papà che tiene per mano un altro
figlioletto di tre o quattro anni. Nell'altra mano ha la borsa, sta tornando
dal lavoro e moglie e figli sono andati ad aspettarlo alla fermata del bus.
Non
son tenero o sentimentale, tutt'altro, ma vedere e notare questi insoliti
quadretti mi ha fatto pensare all'amore dei miei cari che mi circonda, di cui
spesso mi dimentico.
Due
mattine dopo transitando in auto, scorgo sul marciapiede una donnina che
passando davanti ad una scuola materna dove vi è una grotta della Madonna di
Lourdes, fa il gesto del segno di croce.
Mi
son ritornate alla mente le immagini affettuose notate due giorni prima e un
lampo mi coglie: esisterebbe questo amore
se qualcUno non mi amasse dapprima che nascessi e continua a voler i
bene nonostante le incoerenze dei miei 50 anni di vita?