martedì 29 maggio 2018

IL FAZZZIOSO - ITALIA vs ARABIA SAUDITA






Il Mancio ha preso in mano l'Italia rivoluzionandola. Ha riportato titolare il mohicano Balotelli e immesso una marea di giovani promesse. È solo l'inizio, facciamolo lavorare.
Certo che fa ridere che sia l'Arabia Saudita a scegliere come sparring partner gli azzurri.
Il tasso tecnico degli arabi è bassissimo, si è visto nel gol di Balo, nonostante l'esultanza dei telecronisti Rai.
D'altronde i calciatori sauditi avevano i tacchetti d'oro sotto gli scarpini e non volevano certo rovinarli.
Se Balo ha segnato un gol, dato passaggi smarcanti, anche TopoGigio Donnarumma si è comportato da campione: non ha toccato un pallone nel primo tempo, per fortuna.
Il Mancio ha fatto correre molto le fasce, poco pressing però e non abbiamo un centrocampista che crei gioco, Jorginho dovrebbe essere posizionato più avanti.
La partita è stata giocata a San Gallo, in Svizzera e non poteva mancare il gallo Belotti, visto che si trovava nel pollaio ha segnato un gol di testa su calcio d'angolo.
Poi la pirlata di Zappacosta e l'improbabile corsa  di TGigio, che se fosse rimasto in porta avrebbe rischiato una delle sue saponettate.
Poi un'altra vaccata in disimpegno di Criscito che TGigio ha sventato da campione con un piede, non con le mani chiaramente.
Un secondo tempo pieno di distrazioni e con un calo fisico notevole da parte degli azzurri.
Immotivato l'entusiasmo del telecronista Rai e poi saranno stati veri i nomi dei calciatori arabi che pronunciava in diretta appena toccavano il pallone?