venerdì 23 marzo 2018

Fumetto: Santa CATERINA TEKAKWITHA - La piccola Irochese








Agnès Richomme
CATERINA TEKAKWITHA - La piccola Irochese 
Illustrazioni di Bernard Baray 
Edizioni Piane


Per chi è appassionato del West, Tex Willer, Toro Seduto, Cochise, deve sapere che nel 2012  Papa Benedetto XVI ha elevato agli altari una nativa indiana, una pellerossa.
Irochese, ebbe una vita durissima, rapita da una tribù nemica, incontrò i primi gesuiti andati in missione in Canada.
Se la fede è una grazia, Caterina ne fu investita totalmente e la accettò spalancando il suo cuore a Dio.
Veniva redarguita e presa in giro per la sua fede, il patrigno che l'aveva rapita era contrario alla fede cristiana, ma fu battezzata.
Con l'aiuto di altri indiani cristiani riuscì a fuggire ed andare a vivere con una tribù completamente convertita.
Fu la prima indiana che rifiutò di andare in sposa ma chiese e fu esaudita di dedicarsi alla vita consacrata, restando nel villaggio indiano.



In Europa sarebbe sicuramente diventata monaca.
Per la cultura indiana una cosa difficile da digerire.
Pregava moltissimo in ginocchio nella cappelletta del villaggio, ma lavorava alacremente come tutte le altre donne indiane. Ora et labora. Era amata e benvoluta da tutti.

Mori giovanissima a 24 anni con il viso che divenne luminoso.
Molti i miracoli.