venerdì 7 febbraio 2014

Tv e animalisti


C’è uno spot pubblicitario della casa automobilistica Volvo che sta girando nell’etere. Il testimonial è il grande Zlatan Ibrahimovic.  Lo spot si conclude con il calciatore che inquadra nel mirino del suo fucile da caccia un cervo, ma poi come De Niro ne Il Cacciatore, non gli spara.
Oltre che applaudirlo per le sue prestazioni sul prato verde, bisognerebbe rendergli atto della buona figura che fa non sparando all’animale. Non è una ideona, ma un remake, però lode alla car svedese e a Ibra che si pongono con forza e potenza simile, ma nel dovuto rispetto alla natura.

E qui casca l’asino, anzi il cervo.
La solita sedicente associazione animalista si è schierata contro Ibra e la Volvo.

Che palle! Non se ne può più di questi animalisti che sono per ogni forma di vita animale, ma spesso si dimenticano di quella umana.



E così andiamo avanti e parliamo dell’ormai famoso cartone animato Peppa Pig.
È la serie animata che ha subissato le altre e la protagonista è diventata la star dei più piccoli, invadendo oltre che la tv e internet anche il mercato del merchandiser.
Anche qui gli animalisti si sono sollevati, nel rispetto questa volta dei suini e di tutti gli animali che sono di contorno.
Alcuni hanno anche scritto, in base alla geometria dei disegni, che si tratta di un cartone massonico. Per di più targato walt Disney.
La WD, invece non ha prodotto il cartone, ma visto l’enorme successo, per non restare al palo, ne ha comprato i diritti di distribuzione ed emissione tv.

A questi animalisti e complottisti che tirano in ballo l’educazione dei nostri piccoli bimbi avanzando delle tesi strampalate che mettono in prima fila, non i bimbi, ma in questo caso i maiali, dico che è ora di smetterla.
Faccio io un po’ di dietrologia. Che siano stati gli animalista compiere i furti (sei/sette) avvenuti nella zona di Cremona /Mantova, dove interi allevamenti sono stati rubati con professionalità malandrina tra ottobre e dicembre?  Li avranno liberati poi in qualche bosco?


Faccio un passo indietro. Ve la ricordate  Caterina, la ragazza sofferente di quattro rare malattie genetiche che aveva postato su Facebook un manifesto a favore della sperimentazione animale, ringraziando i genetisti che le stanno dando la possibilità di vivere?
Vi ricordate che insulti e che minacce aveva ricevuto?

Bene, anzi male. Appena si muove un’auto, un calciatore, dei porcellini, una foglia, si sveglia un saccente animalista.

A voi animalisti un’accortezza: Ibra in campo non reagisce quasi mai, fuori dagli stadi non so, ma sappiate che è un cultore di arti marziali….