giovedì 19 settembre 2013

Book da leggere - Sono postumo di me stesso. Giulio Andreotti

Sono postumo di me stesso
Giulio Andreotti
a cura di Massimo Franco
Mondadori




- Non basta avere ragione. Bisogna che gli altri te la riconoscano.
- Se un oratore usa più di due aggettivi per ogni sostantivo diffidatene.
- Certi nuovi iscritti alla DC vogliono insegnare il Credo agli Apostoli.
- Non mi piace la politica botanica del centrosinistra: con tutti questi Ulivi e Margherite e Querce...
- Non ho mai creduto che sia possibile distinguere gli uomini in due categorie, angeli e diavoli. Siamo tutti dei medi peccatori.
- L'ironia e la miglior cura per non morire. E le migliori cure sono atroci.
- Vi è un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente.
- Non mi danno la colpa anche delle guerre puniche perché sono avvenute troppi secoli fa.
- La legge e uguale per tutti, tranne che per i magistrati. Forse perché nei tribunali c'è l'hanno scritto  alle spalle e fanno fatica a girarsi.
- Sapendo che Pietro lo avrebbe rinnegato per tre volte, Gesù gli guarì la suocera morente.

Queste sono alcune delle battute di Giulio Andreotti.
Non aggiungo altro, non si può non leggere questo libro.