mercoledì 14 maggio 2014

Agente Kasper - Supernotes



Agente Kasper
SUPERNOTES
Luigi Carletti 
Mondadori


Un libro che ha scalato le classifiche, ma che è  sicuramente sopravvalutato. Le bufale di solito vendono. È la storia recente della vita di un uomo avventuroso, infiltrato prima come agente dei Ros nel narcotraffico internazionale e poi come agente segreto in Cambogia. Si occupa di SUPERNOTES. Ma che sono? In due parole. In Corea del Nord vengono stampati milioni, forse miliardi di dollari, veri. Si utilizza carta, inchiostro, macchinari  originali. Ma non è la zecca degli Usa. I dollari finiscono per essere utilizzati per acquistare di tutto e di più, armi, droga, aerei, etc. E gli Usa, acerrimi nemici del governo della Corea del Nord, cosa dicono? Pare proprio nulla, anzi sembra che una vi sia una falange deviata della CIA che sovrintenda le operazioni. A che scopo? Per utilizzare i dollari, finti ma veri, per azioni sporche e non ufficiali. Una CIA nella CIA, un po' come ne I TRE GIORNI DEL CONDOR. Il nostro eroe, l'agente Kasper, proprietario di un locale in Cambogia, inizia le sue ricerche, ma viene arrestato e portato in un campo di concentramento cambogiano. In Italia pare che nessun organo governativo si pigli la questione a cuore. Kasper è un fantasma per la Farnesina. Spunta la CIA, quella cattiva che non lo vuole tra i piedi, ed un addetto dell'ambasciata francese. Dopo 373 giorni di prigionia da paura viene liberato, apparentemente senza motivo. Romanzato, telefonato, in alcuni momenti approssimativo. Ma  sarà tutto vero? Epurandolo dei contorni a fronzoli, la domanda  si pone: ma i SUPERNOTERS esistono veramente?