venerdì 28 aprile 2017

GILLES VILLENEUVE

GILLES  VILLENEUVE


Se siete tifosi di Formula 1 non potete non andare a vedere la mostra WOWGILLES ! a Milano. Ci sono un botto di foto con protagonista VILLENEUVE. Se avete vissuto nel mito della Ferrari e di uno dei più grandi campioni di F1, morto precocemente, non potete non andare a vedere le bellissime foto di Ercole Colombo probabilmente nato in Formula 1 con la macchina fotografica e curata da Giorgio Terruzzi, una delle migliori penne giornalistiche italiane, nato anche lui in F1 ma sa tutto di sport e può scrivere di qualunque cosa.
La mostra è esposta allo spazio Oberdan di Milano. Le foto scattate ai tempi della pellicola sono ingrandite e realizzate su quadri spettacolari, partono con Gilles bambino, dai suoi esordi sulle auto, in F1 alle sue vittorie hai momenti di relax con la moglie figli e gli amici. Su tutta la mostra emerge il dettaglio della foto del famoso duello con Arnouxox al GP di Francia nel 1979












mercoledì 26 aprile 2017

Una storia incredibile

Una storia incredibile

Questa è una storia incredibile ma vera, che sa di miracolo. Una donna al settimo  mese di gravidanza andò in ospedale con forti contrazioni. La misero nella stanza con le donne in travaglio e le fecero una flebo. Tutto si placò. Nel cambio del turno, per mancata informazione le infermiere cambiarono la flebo, ma le misero quella per stimolare le   doglie.  Nacque una bimba di 1040  grammi. Visto la grave situazione fu subito battezzata e cresimata dal cappellano dell'ospedale. Poco dopo la bimba fu ritenuta morta e lasciata su un carrello. Una quarantina di minuti dopo una dottoressa si accorse che la bimba inspiegabilmente respirava. Di corsa fu messa in incubatrice ma non le coprirono gli occhi. La bambina si salvò ma rimase cieca. Ad un anno dalla nascita, per una complicazione oculare, un chirurgo propose alla  famiglia  di togliere un bulbo oculare.   Per l'interessamento di un amico andarono invece in Germania e l'occhio non le fu tolto. Ieri ha compiuto 35 anni è viva e vegeta, è una donna carina, lavora, ha una voce d'oro e canta da solista.

lunedì 24 aprile 2017

Alessandro Carlini - PARTIGIANO IN CAMICIA NERA. La storia vera di UBER PULGA






Alessandro Carlini
PARTIGIANO IN CAMICIA NERA
La storia vera di UBER PULGA
Chiarelettere


L'autore è un nipote del protagonista Ubar Pulga, fascista della prima ora che dopo aver aderito alla RSI fu mandato come spia tra i partigiani. Era mantovano, alto e biondo, parlava benissimo tedesco e si immerse nella figura di soldato altoatesino disertore.
Conquistò pian piano la fiducia dei partigiani arrivando a consegnarne alcuni che furono uccisi.
Cosa scattò nella sua coscienza non si evince dal libro, sta di fatto che nonostante fosse stato decorato da Mussolini in persona, l'ufficiale fascista saltò il fosso cercando di riparare le sue gesta di spia. Rubo un camion di armi per consegnarle ai partigiani, ma fu scoperto, incarcerato, condannato alla fucilazione. Forse il suo fu un gesto di espiazione vesto i partigiani che aveva tradito.
Una storia vera. Da girarne un film.

venerdì 21 aprile 2017

TEX DYNAMITE





TEX DYNAMITE

Per gli appassionati ed il riducibili come me Sergio Bonelli editore ha mandato in librerie una cassetta di legno con dentro della dinamite. Se spostate esplosivo troverete quattro fumetti de il Totem Misterioso di Tex Willer. Sono quattro versioni differenti per collezionisti. C'è poi una stampa esclusiva disegnata da Galep con il Tex degli esordi.


















Oltre a della paglia vera ci sono anche due Tex a strisce, il primo numero ed una a colori, la Banda del Campesino.




Bell'iniziativa, forse esagerata dirà qualcuno, ma per chi come me è cresciuto a pane, soldatini e Tex, non può mancare.

mercoledì 19 aprile 2017

Jo Nesbo - SETE





Jo Nesbo
SETE
Einaudi


Se con POLIZIA Jo Nesbo ci aveva riportato in vita Harry Hole e lo aveva fatto anche sposare con Rakel, con SETE la saga del detective più osannato della Norvegia continua.
È innamoratissimo di sua moglie ed insegna alla scuola fi polizia. Viene costretto a rientrare in campo, un serial killer uccide giovani donne in maniera vampiresca e ne beve anche il sangue. Chi è l'assassino lo san tutti ma nessuno riesce a trovarlo, si è fatto diverse plastiche facciali e nessuno lo ha mai visto. Quasi nessuno, un barista ricorda un uomo seduto ad  tavolo vicino a una coppia che si era conosciuta su un sito di incontri al buio, dopodiché la donna era stata uccisa.
HH si serve del barista per il riconoscimento del vampirista, ma questi viene ucciso. Si scatena una escalation di suspance e di altri morti. HH ucciderà il serial killer, ma non è finita e il giallo continua, anzi riinizia per altre due volte.
Se la partenza del romanzo e forse un po' lenta, le situazioni si evolvono alla velocità della luce, incrociandosi con le varie storie personali dei partecipanti. Il finale poi è un coup de theatre e il proseguo è da brividi.

lunedì 17 aprile 2017

The 33




Questa settimana sul web è apparsa la notizia con tanto di foto di Antonio Banderas  in chiesa alla processione della domenica delle Palme vestito da penitente.
È religioso? Non lo so, ha avuto un infarto recentemente ma si è salvato in tempo e forse la processione è stata un ringraziamento per lo scampato pericolo.
Miracolato? Non so, certo che nel 2015 ha interpretato un film, The 33, in cui è stato rappresentato un miracolo realmente accaduto.

2010, Cile, miniera di San Josè, 33 minatori sono rimasti intrappolati per un crollo della miniera a circa 650 metri di profondità per 69 giorni e poi finalmente hanno rivisto la luce tutti sani e salvi.
Facile dirlo così a posteriori ma la situazione era diventata così drammatica che c'era solo l'1% di possibilità di salvarli.
Venne chiamata una società americana specializzata in trivellazioni, ma giunti a 600 metri i macchinari si erano bloccati. Tutto sembrava ormai inutile e le speranze ormai perdute per estrarre i minatori vivi senza alimenti a 40° di temperatura.
Ma il giorno successivo inaspettatamente la trivella si era sbloccata e aveva raggiunto i 33  uomini e ad uno ad uno furono portati in superficie.
Il film The 33 ha tratto la sceneggiatura da un libro, ma la realtà è stata più miracolosa dei pensieri, del libro e del film.
Tutti i minatori erano cattolici e nella drammaticità della situazione si son inginocchiati a pregare guidati da Mario Sepúlveda, interpretato nel film da Banderas.
Papa Benedetto XVI inviò 33 rosari per i minatori che furono accompagnati dalla preghiera del pontefice e delle famiglie che avevano creato una tendopoli permanente vicino alla miniera con tanto di sante messe, rosari e processioni alla Madonna.
Un gesto di fede e speranza dei familiari accampati  ma anche dagli stessi  minatori.
I giorni trascorsi nelle profondità della terra sono stati per quegli uomini una prova dolorosa, in alcuni momenti un'agonia simile al Getsemani, con la fragilità umana, l'incapacità e l'impotenza che li accompagnava. I momenti difficili furono superati dalla loro unità e solidarietà, dal loro sostenersi a vicenda sperando in un miracolo contro ogni speranza, pregando costantemente il Padre Nostro ed il Santo Rosario.
Su tutti la figura di Sepúlveda soprannominato Super Mario.
Commovente il rapporto umano che lui ha con il compagno che si vuole suicidare e con quello che ha paura di essere mangiato dai compagni.
Oltre a rammentarmi il Getsemani il film mi ha fatto ricordare l'Ultima Cena, quando ormai dopo aver razionalizzato il cibo, non avevano più nulla da mangiare. Mi è venuto in mente l'affresco del Cenacolo di Santa Maria delle Grazie.
L'interpretazione di Banderas è profonda e coinvolgente, lo allontana dallo spot imbarazzante del mugnaio del Mulino Bianco.
Forse meno convincente è J. Binoche solo perché non ha il volto da sudamericana.

Se la fede e la speranza in Dio sono state evidenziate nel film in maniera lampante, invece dei 33 rosari donati dal Papà non si fa cenno, come anche la figura dell'americano proprietario della società di trivellazione è lasciata ai minimi termini.
Invece questi, Greg Hall, cattolico praticante e anche diacono della Chiesa di Houston, dopo il blocco della trivella aveva capito che solo un miracolo avrebbe salvato i minatori.
E ciò  è avvenuto.
Ho scritto i  numeri in questo articolo in cifre, i 33 sono anche gli anni di Gesù morto in croce, il giorno in cui è uscito dalla miniera l'ultimo uomo, Sepúlveda, era il 13 ottobre 2010, anniversario dell'ultima apparizione della Madonna di Fatima.

Il Getsemani,  l’Ultima Cena, salvati dalla Croce di Cristo e da Maria e un ritorno alla vita. Questo il percorso degli uomini di The 33.
Il film non penso che l’abbiate visto al cinema, non è uscito, lo si vede saltuariamente sulla pay-tv Premium e in una versione in bassa qualità su Youtube.
Non cercate il dvd in italiano, non esiste.


domenica 16 aprile 2017

GESU' E' RISORTO

GESU'  E' RISORTO



IO SONO ANCORA COME TOMMASO

venerdì 14 aprile 2017

giovedì 13 aprile 2017

Michael D. O'Brien - L'INVIATO Fede e Cultura







Michael D. O'Brien
L'INVIATO
Fede e Cultura


Continua la saga di Padre Elia, dopo IL NEMICO eccoci in Israele dove il frate carmelitano insieme a Padre Enoch  arriva in incognito per raggiungere con un messaggio il Presidente dell'Europa, l'Anticristo.
 Il romanzo è un po' verboso ma non annoia. Richiama, come il primo, al profetico IL PADRONE DEL MONDO di Robert H. Benson
scritto nel 1907.
Da leggere.

martedì 11 aprile 2017

DON CAMILLO a fumetti. N.12 - Cronaca spicciola ReNoir






DON CAMILLO a fumetti. N.12
Cronaca spicciola
ReNoir



È sempre un bel vedere e con questo siamo arrivati a 12.
Perfetti, belli e originali come sempre.
Il titolo prende spunto da racconti di Guareschi presi dalla cronaca e riadattati.
Forse alcuni di questi son crudi e violenti, ma rispecchiano la realtà umana e da fatti accaduti veramente.
Alla fine resta comunque un alito di speranza.
Dio c'è e non abbandona.
Rimangono le scaramucce tra Peppone e Don Camillo sempre esilaranti.

domenica 9 aprile 2017

Fulvio Capezzuoli MILANO 1946. DELITTI A CITTÀ STUDI

Fulvio Capezzuoli
MILANO 1946. DELITTI A CITTÀ STUDI
Todaro Editore


Inviso al suo superiore perché è stato un partigiano, il commissario Maugeri si occupa dell'archivio della Questura di Milano.
È luglio e tra ferie e indagini è l'unico in grado di occuparsi di una donna che viene a denunciare un vicino che secondo lei ha fatto sparire e poi  sopprimere il suo cane. Il giorno dopo Maugeri è chiamato per un suicido, una donna si è buttata dalla finestra di casa dal quinto piano. È la stessa del giorno prima, peccato però che non avesse un cane, ma vivesse con la sorella. Il suicidio appare sospetto.
Dopo alcuni giorni anche quest'ultima viene trovata morta con la gola squarciata. In casa viene trovata una sua foto con un ufficiale delle SS. L'indagine si amplia e Maugeri scopre che le due aiutavano i gerarchi tedeschi a scappare dall'Europa affittando case del comune in combutta con un geometra comunale. La rete si stringe attorno a quest'ultimo e all'ufficiale tedesco.
Ma chi ha ucciso le due donne e perché?



venerdì 7 aprile 2017

Storia del WEST - Cinquant'anni. Alle radici di una saga






Storia del WEST - Cinquant'anni
Alle radici di una saga
Anafi






Se siete appassionati di fumetti western dovete recuperare il volumetto sui 50 anni della raccolta di Storia del West.
È stata celebrata a Cremona con una bella mostra. Tavole originali e schizzi dei disegnatori e sceneggiatore.




Quando ero ragazzino mi appassionai alla Collana Rodeo che annoverava tra i suoi fumetti la STORIA DEL WEST. Mia madre in un cambio casa milano buttò via tutto, ma negli anni ottanta, grazie a una ristampa, ricomincia la collezione.





La mostra si basa sugli originali ideata da GIno D'Antonio che inventò e sceneggiò la collana, suggerendo gli schizzi ai disegnatori del progetto: Tarquinio, Polese e Calegari.
Il libretto rievocati o ha gli schizzi di D'Antonio e a fianco i disegni finali di Tarquinio. Questi, ormai novantenne, vive ancora a Cremona.





mercoledì 5 aprile 2017

Giuliano Pasini - IO SONO LO STRANIERO



Giuliano Pasini
IO SONO LO STRANIERO
Mondadori


Il commissario Serra vive sulle colline adiacenti a Treviso in una appartamento sopra un ristorante. Per andare in questura utilizza la corriera che arriva in città.
Un borgo disperso tra vigneti che producono prosecco. Il suo rifugio. Aiuta il cuoco del ristorante con ricette che gli vengono dall'infanzia. Una donna sparisce rapita da una specie di scienziato killer. In un lago vicino vengono ritrovati sacchi con quattro donne e otto neonati fatti a pezzi.
La compagna della rapita si rivolge a Serra che inizia le sue indagini parallele. Un misto tra horror, nazismo e sangue che si svolge e conclude non certo con un finale happy end.
Forse un po' troppo truculento.
Di certo oltre al sangue si alterna la buona cucina.

martedì 4 aprile 2017

INGRID e il FITNESS









Ingrid corre 20 km a settimana.
Suo marito NO.

Ingrid si allena tre volte a settimana.
Suo marito NO.

Ingrid fa sesso tre volte a settimana.
Suo marito No


Ingrid è mia moglie, indi sono cornuto.
Ammazzo mia moglie, l'amante e il proprietario della palestra fitness.
(Scopro ora che questi è l'amante di mia moglie)
Delitto passionale e istigazione, la giuria ne terrà sicuramente conto.

domenica 2 aprile 2017

GIANNI SIMONI - Un'indagine del commissario Lucchesi - TIRO AL BERSAGLIO





GIANNI SIMONI
Un'indagine del commissario Lucchesi
TIRO AL BERSAGLIO
TEA

Nuovo romanzo con il commissario Lucchesi, capo della omicidi di Milano.
Casi che si incrociano, un droghiere ucciso nel suo negozio alla periferia di Milano ed un uomo trovato morto in casa propria ucciso da una martellata alla testa. La moglie si getterà dalla finestra e l'anziano padre invalido verrà trovato morto e seviziato nel letto. Tra le indagini e le vicende personali continua il rapporto tra Lucchesi e la sua compagna nonché collega
.

sabato 1 aprile 2017

Notizie strane a Marzo

Notizie starne a Marzo



"Io questa me la farei. FUORI" : su FB la foto del prete che punta la pistola contro   Camusso.


Tecnologia : il condom 4.0 trasmette i dati su prestazioni e malattie sessuali.

Lo operano al cervello e lui suona la chitarra per i chirurghi.


otto anni, svaligia case col martello: "Ma da grande sarò spacciatore".


Sarnico, incidente al rondò: l’auto tampona il motoscafo.




Il Lugano perde con l’ultima della fila. Il mister porta la squadra in fabbrica alle 6.00 del mattino.

La banda delle merendine fa sparire 30 mila brioches.

Bagarre al Senato. Lega contro Poletti: "Giochi lui a calcetto, pallone gonfiato".


Taglia su chi ha sparato al gatto: "Mille euro per il colpevole"