Guido Cervo
Piemme
Piemme
Questo è il terzo
libro con protagonista il cavaliere dell’Ordine Teutonico, Eustachius von
Felben.
Questa volta si
ritrova a sedare la rivolta delle popolazioni indigene, che rifiutano la
conversione al Cristianesimo alimentata dalla setta dei Mantelli Neri, con a
capo un crudele sciamano che pratica sacrifici umani. Hanno il loro covo in
un’isola nelle lontane paludose terre dei laghi Masuri. Eustachius von Felben guiderà
una spedizione contro i sanguinari Mantelli Neri inoltrandosi nelle terre
selvagge stroncando i barbari residui del paganesimo e portando la pace.
La battaglia sul lago ghiacciato – il Teutone
Guido Cervo
Piemme
Secondo libro della saga con protagonista il cavaliere teutone Eustachius von Felben.
La sua missione è quella di accompagnare un alto cavaliere dell’Ordine per trattare la pace nella guerra intentata alla Russia contro il principato russo di Vladimir-Suzdal. Una guerra fratricida, i russi sono cattolici ortodossi. Scoprirà il fanatismo e le violenze di uomini del clero e dell’Ordine che hanno proclamato una crociata contro fedeli che combattono anch’essi con vessilli e gonfaloni raffiguranti i Santi e la Vergine Maria.
L’ottusità e l’irragionevolezza porterà allo scontro finale sul lago ghiacciato dei
Cjudi, dove i russi capitanati dal giovane principe russo Aleksandr Nevskij sconfiggeranno i tedeschi.
Buon libro anche questo per chi ama le saghe medioevali.
Piemme
Secondo libro della saga con protagonista il cavaliere teutone Eustachius von Felben.
La sua missione è quella di accompagnare un alto cavaliere dell’Ordine per trattare la pace nella guerra intentata alla Russia contro il principato russo di Vladimir-Suzdal. Una guerra fratricida, i russi sono cattolici ortodossi. Scoprirà il fanatismo e le violenze di uomini del clero e dell’Ordine che hanno proclamato una crociata contro fedeli che combattono anch’essi con vessilli e gonfaloni raffiguranti i Santi e la Vergine Maria.
L’ottusità e l’irragionevolezza porterà allo scontro finale sul lago ghiacciato dei
Cjudi, dove i russi capitanati dal giovane principe russo Aleksandr Nevskij sconfiggeranno i tedeschi.
Buon libro anche questo per chi ama le saghe medioevali.
La Croce Perduta - il Teutone
Guido Cervo
Piemme
Eustachius von Felben è un monaco guerriero dell'Ordine dei cavalieri teutonici che dopo vent’anni di Terrasanta torna in Europa. Ha una missione da compiere: scortare un veneziano che per conto del Doge deve consegnare una croce preziosa appartenuta a Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, al Gran Maestro dell'Ordine di Prussia. Siamo nel 1241 e i tartari stanno invadendo l’Europa centrale, devastando e uccidendo le popolazioni cristiane. Il cavaliere teutone incrocerà sulla propria strada i tartari contro cui combatterà per liberare i cristiani resi schiavi e per recuperare la croce caduta nelle mani degli invasori. Come difese i luoghi sacri in Terrasanta, Eustachius continua la sua vita a difesa della cristianità in Prussia.
Un buon romanzo che è l’inizio di una saga. Ben scritto in cui il contesto storico ci riporta alle radici dell’Europa cristiana.
Piemme
Eustachius von Felben è un monaco guerriero dell'Ordine dei cavalieri teutonici che dopo vent’anni di Terrasanta torna in Europa. Ha una missione da compiere: scortare un veneziano che per conto del Doge deve consegnare una croce preziosa appartenuta a Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, al Gran Maestro dell'Ordine di Prussia. Siamo nel 1241 e i tartari stanno invadendo l’Europa centrale, devastando e uccidendo le popolazioni cristiane. Il cavaliere teutone incrocerà sulla propria strada i tartari contro cui combatterà per liberare i cristiani resi schiavi e per recuperare la croce caduta nelle mani degli invasori. Come difese i luoghi sacri in Terrasanta, Eustachius continua la sua vita a difesa della cristianità in Prussia.
Un buon romanzo che è l’inizio di una saga. Ben scritto in cui il contesto storico ci riporta alle radici dell’Europa cristiana.