In questa stagione
televisiva i primi a schiantarsi sono stati i programmi politici. Il condottier
Sant’Oro l’aveva previsto e nonostante la presenza massiccia del boy scout
Renzi in tutte le trasmissioni possibili, lo share e gli ascolti dei vari
Giannini, Floris, Porro e La7 son crollati.
La disaffezione per
la politica è un dato di fatto, figurarsi sorbirsela in tv.
Il Re Mida degli
ascolti resta sempre la De
Filippi con i suoi programmi. Ossigeno sicuro per il
Biscione. Ma il colpaccio di Cologno Monzese è stato credere ne L’Isola dei Famosi.
Dopo la Ventura e
due anni di stop, anch’io non credevo nella riuscita di questo programma.
Cast di formose e di
non famosi, la solita isola dispersa nel mare, le solite giornate dedite ai
litigi, alla finta sopravvivenza, agli ammiccamenti. L’unico con un nome da
paura è Rocco Siffredi, idolatrato dal maschio italiano e forse anche dalle
donne.
Il tonfo non c’è
stato, anzi, la puntata del lunedì veleggia sul 24% di share, e la fascia quotidiana pomeridiana ha una
media del 27%. Successone. Con i giovani tra i 15 e 19 anni che la fan da
padroni per il 36%.
La situazione
politica è disastrata, quella economica pura, non resta che l’evasione. Non
dall’isola ma dalla Rai.
Perché c’è chi
prende facciate con i talent è il caso dei nonni Carrà-Japino con Forte Forte Forte, programma che si è
stabilizzato sul 13%, pochissimo per un prime time di RaiUno.
Non sappiamo perché mamma Rai abbia puntato su
un programma simile, sembra di vedere una tv degli anni ’80. la Raffa era più
credibile nel ruolo che si era ritagliato a The
Voice. Avrebbe finito la sua carriera in gloria.
Non va meglio ad una
delle sorelle Carlucci con Notti sul
Ghiaccio, si ferma al 15% di share, ma ha contro la portaerei della De
Filippi. Anche qui, un programma fotocopia di Ballando con le stelle, Reality Circus, etc.., con la solita Valeriona Marini
che perde il …seno, questa volta in pattini.
Speriamo che RaiUno
sia assicurata per i traumi e le rotture ossee, sennò il prossimo anno ci
aumenterà il canone.
Ma torniamo a
L’Isola. La prova che lo zoccolo duro siano i giovani, sono i passa 100.000
tweet che partono al lunedì sera. Un
altro successo per Canale 5.
Che dire del
programma? Pruriginoso, con una spruzzata di sex, tresche, trame, un Rocco che
piange, una Rachida che sviene al vedere i familiari sbarcare sull’isola, un
Alex finto leader, una Spaak da Chi l’ha
visto?, un Patrizio Oliva con i guantoni appesi al chiodo.
Tutte cose già
viste, situazioni già scritte e narrate. Per avere dei naufraghi non famosi sta
andando comunque di lusso.
Cecilia Rodriguez si
sta rivelando con una personalità che la stacca dall’essere “la sorella di
Belen”, mentre non capisco la partecipazione del plurivincitore canoro Valerio
Scanu, speriamo di non trovarci nella prossima edizione il trio de Il Volo.
Deludente la
Marcuzzi, sembra che conduca il Grande Fratello, sguaiata e fuori sincrono con
ciò che accade sull’isola.
Sul pezzo invece
l’esuberante Mara Venier, senza di lei la Marcuzzi ed il ritmo del programma
svanirebbero. Quello di Signorini è uno sporco lavoro, ma qualcuno (e chi
meglio di lui) può farlo?
Mentre la politica
cerca di risalire la china, l’economia anche, la disoccupazione incombe e
l’Isis è alle porte, ci solletichiamo il morale con L’Isola dei Famosi.
Ma non è mai troppo
tardi….per tener spenta la tv.